Descrizione

Unalome, la scelta del soggetto da rappresentare questa volta è caduta su un simbolo della tradizione Buddista.

Un simbolo apparentemente semplice che mi ha incuriosito e non poco, spesso realizzato come tatuaggio perché racchiude in se un significato davvero particolare.

Cercando su internet mi sono imbattuto in questa definizione: percorso della vita, fino alla sapienza.

Nel dettaglio, è l’insieme di quattro soggetti: una spirale, una linea a zig-zag, una linea retta ed un puntino.

La Spirale: la spirale è l’inizio del cammino, rappresenta lo stato di confusione, paura e insicurezza dell’uomo. A mano a mano che l’individuo cresce ed affronta la vita, con tutte le sue difficoltà ed imprevisti, piano piano inizia a capirci qualcosa. Non ha ancora ben capito chi è, ne in che direzione precisa sta andando, però inizia a comprendere una piccola parte del mondo.

Linea zig-zag: ed ecco che, dopo una iniziale presa di coscienza, l’uomo esce dal caos – cioè dalla spirale –però entra in una serie di circoli viziosi. Inizia a porsi attivamente delle domande per cercare di capire meglio se stesso ed il mondo che lo circonda. Però, nella sua ricerca, è frequente che entri in dinamiche ripetitive. Detto in parole povere, ripete sempre gli stessi errori. E questo non deve essere per forza visto in maniera negativa perché, ripetendo più volte un errore, l’uomo capirà di essere parte di un meccanismo che non funziona, che non lo porterà a nulla e che non lo farà progredire.

Linea retta: il periodo burrascoso dello zig-zag – il cosiddetto “sbatterci la testa più volte” – porterà alla comprensione ed alla consapevolezza. Nella fase della linea retta, l’uomo è riuscito ormai a capirsi ed a comprendere non solo quello che NON vuole, ma anche quello che più desidera, quello di cui ha veramente bisogno e si impegnerà al massimo per ottenerlo. Ha chiari i suoi valori e le cose che sono importanti per lui; sa chi E’ e qual è il suo scopo nella vita. Sa che la vita è sofferenza, ma che questa fa parte del gioco e che i momenti di gioia la rendono degna di essere vissuta. Ha imparato ad accettare gli eventi con serenità, sia quelli piacevoli che quelli sgradevoli.

Il Puntino: il Puntino dopo la linea retta rappresenta il Nirvana. La piena e totale consapevolezza ed accettazione della vita. Nella filosofia Buddista, non esistono eventi “positivi” o “negativi”; per intenderci, non esiste la fortuna o la iella, l’evento non è bello o brutto, semplicemente E’, dipende da come lo “leggiamo”. (fonte Inkme)

Come avete letto è davvero applicabile a tutte le culture e spunto per una profonda riflessione.