Primavera
di Marco Lay
Descrizione
IL profumo inebriante di maggio, attirarono la mia attenzione verso quel corso d'acqua davanti ai miei occhi addolciti, macchie colorate danzavano con un venticello caldo,i fiori, eleganti e sinuosi erano come ballerine a creare un armonico ondulare. E poi ancora si rivelavano a me i primi frutti, con il loro odore frizzante e il sapore di terra bagnata era uno spettacolo. Era un pezzetto di paradiso rimasto in terra quel posto, era il mio eden, era il mio più dolce rifugio, lo dipinsi dal vivo.0 commenti
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