Descrizione

La rappresentazione visiva dell'emozione della paura è qui catturata dall'artista come una grande voragine. Al centro dell'opera si trova una grande macchia nera che si espande gradualmente verso l'esterno, creando una sensazione di inquietudine. Questa macchia nera simboleggia la pausa nella vita dell'artista, una presenza pesante che inquina il suo quotidiano. Piccole macchie nere sparse intorno alla macchia centrale rappresentano le mille sfaccettature delle paure, che possono essere fondate o immaginarie. L'utilizzo dinamico del colore rosso, sotto forma di getti e schizzi, cattura l'attenzione dello spettatore e suggerisce un senso di pericolo imminente. Questo colore mette in evidenza l'importanza cruciale della paura nella vita dell'artista, evocando un senso di allarme e la necessità di rimanere sempre vigili di fronte alle sfide e alle paure quotidiane. Le pennellate rosse e nere che si dirigono verso il centro della tela richiamano il focus verso lo stato di allerta dell'artista, sottolineando quanto questa sensazione di pesantezza possa essere debilitante, sia a livello mentale che fisico. Nel cuore di questa voragine di emozioni, una macchia verde rappresenta come l'artista percepisca la paura come un sentimento familiare. Questo tocco di verde enfatizza l'accettazione dell'artista dell'emozione, nonostante la sua natura opprimente, riconoscendo la sua presenza nella vita quotidiana.