Descrizione

Aprile 2024

(Quadro già incorniciato con cornice nera opaca e passepartout. Le dimensioni si riferiscono al solo disegno).

In un lontano futuro, un'arca imponente solca un mare di acque torbide, segno tangibile del caos climatico che ha stravolto il pianeta. Il cielo è offuscato da nuvole cariche di presagi.

A fare da vela dell'arca, in un vano protetto e sacro, è custodito l'ultimo cristallo di ghiaccio rimasto sulla Terra, l'ultima reliquia di un continente che non c'è più, un simbolo della bellezza naturale ormai perduta. 

L'arca, con le sue linee robuste e quasi antiche, sembra essere l'ultimo baluardo di speranza, un tentativo disperato dell'umanità di preservare ciò che resta di un pianeta un tempo rigoglioso. Le onde si infrangono contro le sue pareti, come se la natura stessa cercasse di impedirne il viaggio, consapevole che il futuro è incerto.

L'arca antartica, insieme ad altri miei 4 disegni e alle opere di altri bravissimi artisti, è in mostra a Villa Mondragone fino al 9 agosto. Ingresso libero tutti i giorni.