Descrizione

Quest'opera, presentata per la prima volta in occasione della seconda mostra personale di Ceddia, "Echi di eredità", è un tributo a Gabrielle "Coco" Chanel, ed è intitolata come uno suo celeberrimo aforisma: "Je ne fais pas la mode, je suis la mode" ("Io non faccio la moda, io sono la moda"). A molti questa esternazione è sembrata all'epoca superba e arrogante, ma molto probabilmente non sarebbe stata percepita come tale se fosse stata detta da un uomo.

Ed è così che l'autrice ha voluto mostrare Gabrielle Chanel agli spettatori: sicura, spavalda, provocatoria e assolutamente consapevole del suo talento. La sua influenza nel mondo della moda e della cultura è infatti innegabilmente duratura, e Chanel è considerata più che meritatamente una delle figure più importanti e innovative della storia della moda, il cui lavoro continua a ispirare designer e appassionati di moda in tutto il mondo.