Descrizione

È in “Metamorfosi" che si scorge l'imminente viraggio della pittura di Angela: per la prima volta fanno la loro comparsa il blu-verde ftalo e particolari "zigrinature" che tanto caratterizzeranno la sua produzione futura. E, simbolicamente, il titolo di questo dipinto vagamente esotico ("Metamorfosi", quella di pianta che diventa donna, rimanendo quasi indistinti i confini tra la prima e la seconda), assume un doppio significato: esso sembra indicare (appunto) anche il cambiamento artistico della pittrice siciliana: ora, dai suoi pennelli, Angela vedrà uscire non più colori classicheggianti e "mescolati" ma una più netta definizione cromatica: il prof. Francesco Gallo Mazzeo, critico d'arte di levatura internazionale, in questo quadro rileva il cambiamento e ne "benedice" gli esiti futuri.