Nato in Lombardia si trasferisce in Emilia Romagna, consegue il diploma nel 1998  presso il Liceo Artistico Francesco Arcangeli Bologna.

Rimane dapprima affascinato dai paesaggi, dipingendo le pianure della lomellina, innamorato degli impressionisti e della pittura metafisica, ricerca la vibrazione della luce attraverso raggi che trafiggono le nuvole e campagne desolate con presenze umane eteree.

Dopo una decina di anni passa alla pittura astratta e materica, action painting istintiva che viene eseguita con diversi attrezzi improvvisati come bacchette di legno, oggetti di metallo acuminato e forchette. I supporti passano dalle tele a tavole di compensato che meglio di addicono ad essere percosse con violenza, grattate, spatolate di taglio e che supportano grosse quantità di colore, usato di solito puro.I formati si ingrandiscono sempre più, fino a cinque metri quadrati di base.

L'espressività dei getti di colore però non riesce sempre a trascendere la figura, quindi alcuni soggetti compaiono comunque, più o meno distinguibili, in una pittura frenetica, fatta di getto, di poca contemplazione. Quello che non convince, che non ispira, che non va di pari passo con lo stato d'animo viene buttato o ridipinto. 

Alla ricerca continua di catturare un emozione, un breve frame, che per essere evidenziato deve essere scomposto, esteriorizzato e ricomposto sulla tela.