Angelo Criscione (Crian) nasce a Ragusa nell'anno 1971

Sin da piccolo ha una spiccata attitudine al disegno realizzando a matita delle vere e proprie opere d'arte. 

Per quanto riguarda la passione per la pittura, inizia nel 1997 da autodidatta. Nei primi anni usava prettamente colori acrilici, ma dopo un periodo di continue ricerche tra svariate tecniche, inizia ad usare i colori ad olio. Le sue opere vanno tutte sul figurativo traendo maggiore ispirazione dalle marine. Riguardo le collettive, ha esposto in Italia e all'estero ricevendo consensi positivi dalla critica e conseguendo premi e riconoscimenti. Da sottolineare un Primo Premio nel 2018 alla Mostra Internazionale di Mezzojuso (PA) e un Terzo Premio nel 2019 alla Mostra Internazionale di Parigi. Nel corso di una collettiva a Cefalà Diana (Palermo) ha donato una sua opera alla pinacoteca comunale d'arte contemporanea del paese. Ambasciatore emerito dell'arte nel 2021 alla Collettiva Internazionale d'arte, Tenutasi a Villa Policreti ad Aviano (PN) . In fine sempre nello stesso anno, Gli viene conferito il Premio alla Carriera Durante la collettiva Internazionale Omaggio a Beniamino Gigli. Palazzo Labisi. Comiso (RG). Dicono di lui. 

L'artista Angelo Criscione, esprime la sua arte in modo particolare. Riesce ad avere un risultato pittorico che si può ritrovare solamente nella fotografia. I soggetti riprodotti diventano quindi rielaborazione artistiche che ben si discostano dal solo copia e incolla della realtà, assumendo un'identità propria ed esaltando tutte le capacità dell'artista. Nelle sue opere si nota il contrasto tra luci e ombre come i grandi maestri del passato. 

Andrea Baffoni 

Storico e critico dell'arte 

Angelo Criscione. Affascinato dalla potenza della natura, la "blocca" sulla tela nel momento di massima tensione, coglie la natura nella sua parte attiva, nel momento dello scatenarsi e diventare un unico movimento con il tutto. 

Gioia Cativa 

Storico e critico dell'arte.