Anna Bonelli - pittrice contemporanea
Anna Bonelli nasce a Genova nel 1960
Infanzia serena in una famiglia amorevole, sensibile e istruttiva, di origini piemontesi.
Amante del disegno sin dall'infanzia, si diploma al Liceo Scientifico genovese. G.Domenico Cassini dove ha come insegnante di disegno e arte il bravissimo architetto Erio Panarari , personaggio di spicco dell'ambiente culturale e sociale del genovesato.
Entra a lavorare in un istituto bancario dove rimarrà per 40 anni.
Nel 1985 si sposa e si trasferisce ad abitare a Campo Ligure (GE) paese natio della famiglia del marito , lo suocero filogranista titolare di una impresa artigianale in loco, fa conoscere ad Anna la meravigliosa arte della lavorazione della filigrana.
Madre di due splendidi ragazzi Dario e Stefano, si destreggia tra il lavoro e la famiglia, ma la sua passione per il disegno e , in particolare, per la pittura ad olio continua ad essere sempre presente.
Da 14 mesi nonna di un meraviglioso nipotino di nome Ettore
Nel 2013 diventa allieva del Maestro Pittore Gian Mauro Merlo De Vignola .
Dal 2015 al 2019 espone alla mostra temporanea di pittura tenutasi ogni anno ad Agosto nella cornice del bellissimo Castello di Campo Ligure.
A ottobre 2021 espone alla mostra indetta nell'ambito del Concorso Internazionale Ottavio Garaventa tenutosi a Genova presso il Prestigioso Teatro Auditorium Strada Nuova , Vico Boccanegra.
A luglio 2022 partecipa al 2 Concorso di Pittura Pietro Angelo Timossi a Campo Ligure.
A Giugno 2024, dopo essere stata selezionata dalla Commissione Tecnico Scientifica espone la sua prima mostra personale alla Sala Rodolfo Falchi di Diano Marina , location facente parte del Museo Civico di Diano Marina ,con buon successo di critica e di pubblico.
Principalmente paesaggista, le sue opere spaziano dalla rappresentazione del fascino riservato dell' entroterra, attraverso scorci naturalistici e borghi caratteristici, alla bellezza luminosa ed appagante della riviera e del suo mare.
Le correnti artistiche che hanno maggiormente affascinato il pensiero estetico della pittrice sono state il Barocco e l'Impressionismo.
Così distanti tra loro, ma con aspetti complementari: il Barocco ricco di bei particolari , ma soprattutto caratterizzato dall'uso costante di chiaro- scuri originati dai bellissimi contrasti di colore.
L' impressionismo con la sua capacità di creare nello spettatore grande empatia anche solamente con le luci ed ombre, con colori forti e vividi senza necessariamente ricorrere ad una definizione morfologica del soggetto dipinto.