Antonella Lelli, di origine toscana, vive e lavora a Malnate (Va).
Nell’artista le forti sensazioni del paesaggio toscano si mescolano alla luce spesso lattiginosa che galleggia su acque e paludi: canneti e brughiere dominano le sue stesure cromatiche nelle quali, spesso, un solo elemento naturale assurge a simbolo dinamico di un perfetto ordine naturale. Al gusto per la pittura si unisce il piacere tattile per una materia più granulosa che dia il senso della corporeità delle cose.  
Intorno agli anni 90/92, forte di una maggiore sicurezza personale,
si "avvicina" anche ad altre tecniche come l'acquerello e l'olio.
L'interesse per tutto ciò che è espressione della natura, dove colori
e odori si mischiano nell'avventura della sua infanzia, l'accompagna
verso un lavoro di ricerca che la porta ad acquisire gradualmente
una tecnica pittorica personalissima.