Biografia
Antonio Pirozzi, architetto e pittore, nato a Giugliano in Campania vicino Napoli, ha conseguito il diploma artistico presso il liceo artistico statale di Aversa e successivamente la Laurea in Architettura presso la Federico II di Napoli dove ha lavorato fino al 2007 in qualità di ricercatore in restauro architettonico e pittorico.
Tralasciando le prime esperienze giovanili (il primo concorso di pittura risale all’età di appena undici anni) Antonio Pirozzi si è formato, nell’ambito di pittori surrealisti locali tra cui citiamo su tutti Nicola Villano, per arrivare poi a spostare il suo interesse per quelle particolari atmosfere e luoghi insoliti tipiche della metafisica di Giorgio De Chirico.
Negli ultimi anni comunque la sua pittura (troppo spesso interrotta dall’attività professionale) ha subito nuovamente un deciso spostamento verso la realtà surrealista: le tele, infatti, ora cristallizzano atmosfere sognati e irreali, composizioni di notevole poeticità, costruite su abbinamenti assurdi che sembrano richiamare la sfera del subconscio. La sua pittura resta comunque in bilico tra queste due correnti apparentemente diverse, ma in realtà legate da un filo comune: il sogno e la psicologia umana.
Antonio Pirozzi ha svolto la sua attività di artista principalmente nelle città del napoletano, esponendo le sue opere sia in ambito regionale che in ambito nazionale. La sua attività artistica è stata inoltre arricchita da numerosi viaggi di ricerca in Spagna e negli Stati Uniti che lo hanno portato alla conoscenza diretta di artisti surrealisti di buon livello internazionale tra cui figura lo statunitense Rafael Olbinski.
Attualmente vive e lavora a Mugnano di Napoli, dove svolge attività di pittore e architetto presso il proprio studio professionale.
Tralasciando le prime esperienze giovanili (il primo concorso di pittura risale all’età di appena undici anni) Antonio Pirozzi si è formato, nell’ambito di pittori surrealisti locali tra cui citiamo su tutti Nicola Villano, per arrivare poi a spostare il suo interesse per quelle particolari atmosfere e luoghi insoliti tipiche della metafisica di Giorgio De Chirico.
Negli ultimi anni comunque la sua pittura (troppo spesso interrotta dall’attività professionale) ha subito nuovamente un deciso spostamento verso la realtà surrealista: le tele, infatti, ora cristallizzano atmosfere sognati e irreali, composizioni di notevole poeticità, costruite su abbinamenti assurdi che sembrano richiamare la sfera del subconscio. La sua pittura resta comunque in bilico tra queste due correnti apparentemente diverse, ma in realtà legate da un filo comune: il sogno e la psicologia umana.
Antonio Pirozzi ha svolto la sua attività di artista principalmente nelle città del napoletano, esponendo le sue opere sia in ambito regionale che in ambito nazionale. La sua attività artistica è stata inoltre arricchita da numerosi viaggi di ricerca in Spagna e negli Stati Uniti che lo hanno portato alla conoscenza diretta di artisti surrealisti di buon livello internazionale tra cui figura lo statunitense Rafael Olbinski.
Attualmente vive e lavora a Mugnano di Napoli, dove svolge attività di pittore e architetto presso il proprio studio professionale.