Biografia
Anna Salvaggio (Betty) nasce ad Enna nel Dicembre del 1976 in un piccolo Capoluogo di Provincia, una splendida cittadina dell'entroterra siculo a quasi mille metri di altitudine, dove ancora oggi vive e lavora in uno studio tributario. Il suo lavoro è tutt'altro che espressione artistica, facendo la contabile in uno studio tributario si occupa tutto il giorno e tutti i giorni di fare calcoli e conteggi. Ma è proprio per il grandissimo bisogno di evasione dalla sua realtà, soprattutto lavorativa, a suo avviso così grigia, povera di sfumature e fortemente monotona che la passione per la pittura, che l'ha accompagnata tra l'altro sin da piccolissima, esce fuori ancora più predominante e dilagante. Grazie a questo "Dono" Anna riesce a imprimere sulla sua tela le emozioni più diverse, colorando i suoi più svariati stati d'animo, meravigliosi mondi, volti di persone, di animali, paesaggi a volte anche surreali. L'artista disegna e dipinge nei momenti di totale relax, nei momenti di totale sfogo mentale, la pittura le permette di spaziare con la fantasia, di viaggiare verso luoghi sconosciuti e misteriosi e di esprimere le emozioni e i sentimenti dettati da quel preciso momento e dallo stato d'animo di quell'istante. La tecnica che quasi prevalentemente predilige e adora utilizzare è quella degli impressionisti e la sua arte si esprime quasi sempre con colori ad olio su tela e con la tecnica dell'acquerello. L'arte espressiva diventa un toccasana per l'anima e per la mente, vengono imprigionate sulla tela scene di pura fantasia ma anche momenti e scene di semplice quotidianità. Alcuni dei suoi più cari amici la chiamano col nomignolo "Betty" ed è per questo che alcuni dei suoi quadri...forse quelli più particolari, sono cosi' firmati.