Edmondo Albertella “Pinsart”. Sin da ragazzo alle Scuole elementari scopre il talento della musica e del disegno .Era dotato di talento artistico vivace ed originale, possedeva una acuta ed equilibrata capacità dialettica, era un gentiluomo garbato ed affabile. La vena artistica costituiva il suo rifugio interiore, dove l’anima conviveva con l’ingegno, entrambi proiettati verso la ricerca di valori etici ed umani, in stretta complicità a volte gioiosa, a volte amara, ma sempre onesta e rigorosa. Lavora ininterrottamente, esegue ritratti, restauri e copie fedeli di grandi maestri come Monet, Cezanne, Corot, Gauguenne, Matisse, Tiepolo, Charden e altri. "Due sono" disse "le ragioni della mia vita: la pittura e mia nipote Letizia". nel 2005 nasce la sua seconda nipotina Serena, vorrebbe farle un ritratto ma muore nel 2006 lasciando infinite opere in tutto il mondo e tanti ricordi. Le opere dell’artista E.Albertella “Pinsart” si trovano in collezioni private in Francia, Italia, Germania, Belgio, Svizzera, Inghilterra, Olanda, Svezia, America, California, Austria, Australia, Irlanda, Emirati Arabi. Scrivono di lui: la Prof. Maria Ganzi, il Gen. Francesco Venturi Ferriolo, il giornalista Alberto Bastianini e la pittrice acquarellista Emanuela Albertella.