Carlomonastra - pittore contemporaneo
Carlo Monastra: Creativo e programmatore
Biografia: Carlo Monastra è nato a Palermo l’8/1/1949, ha compiuto gli studi presso il Liceo Artistico, dove ha insegnato Discipline Pittoriche e presso la Facoltà di Architettura di Palermo, città in cui risiede ed opera.
Ha inoltre diretto il Centro d’Arte lo “Scarabeo” da lui stesso fondato.
Nel 1991 ha diretto come preside titolare, il primo Liceo Artistico di Milano,in seguito ha diretto l’Istituto Statale D’Arte del Mosaico di Monreale, il Liceo Artistico Statale ”Damiani Almeyda” di Palermo e l’Istituto Statale d’Arte di Palermo fino alla sua attuale trasformazione in“Istituto d’Istruzione Superiore “Vincenzo Ragusa,Otama Kiyohara e Filippo Parlatore”.
Ha tenuto diverse personali e collettive.
Personali
1967 Palermo Galleria “Il Sileno”
1968 Palermo Galleria “Il Sileno”
1969 Palermo Centro d’Arte “Ai fiori chiari”
1970 Palermo Centro d’Arte “Lo Scarabeo”
1971 Grosseto Galleria “Il Grifo”
1971 Catania Galleria “La Navicella”
1974 Palermo Galleria “La Persiana”
1976 Palermo Centro E. “Giunti Bemporad Marzocco”
1980 Caltanissetta Rotary Club Caltanissetta
1980 Palermo Galleria “Art_Craft”
1983 Palermo Galleria “Linee d’Arte Giada”
1991 Palermo Galleria “Studio 71”
1996 Bagheria Galleria “Ezio Pagano”
2013 Palermo “Venti anni dopo” Galleria “Studio 71”
Dall’84 affianca alla ricerca pittorica quella sulla Computer Art .Sue immagini al computer sono state esposte al “X International Colloquium on Empirical Aesthetics”, Barcellona, 1988 (Sicilia), sempre nello stesso anno comincia ad usare il computer per l’insegnamento delle discipline pittoriche.
Nel 1991, crea il primo programma “Automat”, che viene presentato in occasione di una personale alla Galleria 71 .
Nel 1996 presenta quattro installazioni presso la galleria di Ezio Pagano , nel contesto dell’evento, una di esse ha carattere di interattività con il pubblico.
Nello stesso anno partecipa alla “Rassegna multimediale delle Arti e della Cultura siciliane” a Sydney, in Australia.
Una sua installazione di Computer Art è presente presso il “MUSEUM” di Ezio Pagano di Bagheria.
Attualmente si occupa di “Computer Art “, Multimedialità,Arte generativa e si interessa alle problematiche della Rete, ha pubblicato un articolo per la rassegna trimestrale di cultura “Nuove Effemeridi” III (Viaggiando insieme per siti d’arte) .
Una sua opera pittorica fa parte della Collezione D’arte del Liceo Artistico Statale di Brera.
Nel 2011 una versione del programma Automat 2010, viene proiettata come schermo scenografico del back stage alla manifestazione “Art Fusion”, presso l’Ex Deposito Locomotive di Sant’Erasmo.
Nel 2013 espone in una mostra evento“Venti anni dopo” alla Galleria 71 di Palermo, sue opere al computer, opere pittoriche e il nuovo programma in C# da lui creato oggetto di ulteriore ricerca sin dal primo Automat del ’91.
Sempre nel 2013 alla manifestazioni “Dolci Note”, alla mostra collettiva “Nel segno di Facebook” alla Galleria 71, alla collettiva “Nuda”contro il femminicidio.
Nel 2014 sullo stesso tema alla collettiva “#Muta” con un progetto di gruppo curato da: Carlo Monastra per la parte di generazione di immagini e suoni, attraverso la programmazione in C#, WPF e XAML, Gae Milazzo per la fotografia, Paola Monastra per la scultura e pittura luminosa e successivamente alla collettiva “in box”
nel 2015 partecipa alla manifestazione INYCON,a Menfi.
2017 “Libri d’artista”a Palazzo Fernandez e poi a Palazzo Ziino, Palermo, un suo libro d’artista è presente nella collezione della Biblioteca dell’Accademia di Belle arti di Palermo
2018 “Liber fare” Palazzo Sant’Elia, Palermo, con un libro d’artista per il Museo Sociale a Danisinni quartiere di Palermo e poi presso l’Officina della Scrittura-Museo del Segno e della Scrittura di Torino
Di lui hanno scritto: Claudio Alessandri, Giacomo Baragli, Zoe Baragli, Nicolò D’Alessandro, Giovanni De Simone, Toti Garraffa, Franco Grasso, Aldo Gerbino, Antonina Greco, Alfredo Marsala Di Vita, Edoardo Rebulla, Albano Rossi, Francesco M. Scorsone, Giuseppe Servello, Emilia Valenza.