Josè Van Roy Dalì
Met Gala di Chiara Ceddia è un'opera che combina la tradizione del disegno a mano libera con la modernità della colorazione digitale, creando un ritratto che è al contempo realistico e simbolico. La scelta cromatica, dominata da rossi profondi e gialli dorati, crea un contrasto vibrante con la carnagione della protagonista, enfatizzando la sua presenza con una luminosità quasi divina. La figura femminile, con i suoi lineamenti decisi e gli occhi penetranti, esprime una forza interiore che sembra sfidare e al contempo accogliere l'osservatore. Il contrasto tra la dolcezza dei tratti del viso e la durezza del contesto, suggerito dal drappo insanguinato, crea una tensione emotiva che è il vero fulcro dell' opera. Chiara Ceddia dimostra, con questa creazione, non solo una padronanza tecnica notevole, ma anche una profondità concettuale che invita lo spettatore a interrogarsi e a immergersi nelle molteplici letture che l'opera consente.