Cinzia Quadri - pittrice contemporanea
Cinzia Quadri, cresciuta a Sabbioneta e residente tra la Lombardia e l’Umbria, ha coltivato, fin da tenera età, la passione per l’arte. Gli eventi e i canoni sociali l’hanno portata agli studi economici e ad un lavoro impiegatizio, ma la sua reale passione ha prevalso su tutto, inducendola a tornare sul suo vero percorso, quello di arte, pittura e fotografia. Sbizzarrendosi fra le varie tecniche, la prima, che ha sperimentato, è quella dei pastelli acquerellabili, con cui realizza paesaggi con animali, tendenzialmente selvatici, segno di desiderio di libertà dalla routine quotidiana. Con qualunque tecnica, dai gessetti all’olio, l’esplosione dei colori tende ad essere sempre molto forte e brillante, le pennellate regalano sensazioni ed emozioni forti ogni volta, con giochi di luce che impreziosiscono il tutto. Le creazioni che più la rappresentano sono i disegni a china, realizzati anche su maiolica, su acciaio e ad olio, nati da momenti di ispirazione inconscia, che esprimono emozioni recondite attraverso una sua simbologia libera di immagini intersecate tra loro, anche a parole, poesie, canzoni. A questa tecnica ha trovato un nome “Hindsight”, (letteralmente sarebbe vista posteriore, vedere da dietro…cioè vedere le cose non così come ci appaiono, ma girarci intorno e vederle da lì, dall’angolatura opposta) nel linguaggio parlato, Hindsight si traduce come “il senno di poi”, intendendo una coscienza di qualcosa dopo averla studiata, provata, assorbita. Le sue opere sono complesse, nascondono tanti dettagli e particolari a cui bisogna prestare attenzione per arrivare ad un'interpretazione profonda e completa della realtà. Le Riproduzioni Rinascimentali su maiolica sono una fase importante del suo percorso, considerata come una scuola dei grandi maestri. Con passione e dedizione porta avanti ormai da anni la sua arte, dipingendo tutto ciò che la circonda secondo la sua visione, con lo scopo di coinvolgere chiunque sia interessato alle sue opere.
Cinzia Quadri, nata per esprimere la sua anima attraverso ogni forma d’arte, ha sempre mostrato una innata vocazione e un talento prodigioso, non solo verso la pittura, frutto di un dono superiore, ma anche verso la musica e la poesia, che coniuga teatralmente su un palcoscenico di segni, immagini, parole e testi musicali. La sua profondità complessa, la sua interiorità poliedrica, i suoi istinti superiori vocati alla ricerca della verità, del senso meno scontato delle cose e della vita stessa, in una sorta di visione preveggente, la guidano nell’interpretazione delle realtà più nascoste, in forma esclusiva, in modalità originale ed estremamente personale.
Le sue opere vanno lette con l’attenzione della passione, con l’interesse dell’amante l’arte e la vita, affinché loro stesse possano leggere attraverso uno sguardo ammirato i suoi segreti più nascosti. Con studi successivi l’artista ha affinato quella dote atavica che ha sempre coltivato come una risorsa preziosa, mostrando risultati sorprendenti fin dall’età più giovane, su più stili, dal personalissimo e inedito Hindsightart ad ogni altro stile pittorico, con cui riesce a interpretare i suoi impulsi e l’anima del committente. Chi la conosce non può non incantarsi davanti a tanta profondità, passione, sensibilità, espresse in un talento di cui non si intravedono i confini, nell’arte come nella vita, attenta com’è a cogliere e rielaborare le verità meno apparenti, per trasformarle in arte.