Biografia
Claudio Cristina nasce a Siracusa il 27 novembre 1953,quando il padre, Rodolfo, insegnava presso la Scuola d’arte di Siracusa. Seguendo i trasferimenti paterni tra le diverse scuole delle province di Siracusa e Ragusa, abita a Pozzallo fino all’anno 1961, dopo di che avviene il trasferimento a Roma. Il padre riscuote notevoli successi come pittore e, nel frattempo, Claudio, osservando attentamente l’arte del padre, esprime le sue prime tendenze artistiche, infatti all’ età di sette anni comincia a dipingere come ricorda il prof. Pluchinotta Carmelo, nella recensione alla mostra del Luglio 1989. “ Ricordo Claudio ragazzino a Roma, quando esponeva assieme ai “grandi” in via Margutta. Ne tornava con le tasche piene di soldi, cui, data l’età, non dava alcuna importanza, ma vistosamente contento del consenso e della simpatia del pubblico. Anche il padre ne era contento e ammirato vederlo buttare giù d’istinto su fogli di carta da disegno, colori ad olio dai toni caldi e profondi, con accostamenti sorprendenti e con una sicurezza di forme che escludeva ogni ripensamento,comprensibilmente lo inorgogliva”.
Per il padre inizia un periodo felice, molte gallerie gli organizzano delle mostre e i suoi lavori sono apprezzati dalla critica e dal pubblico; Claudio continua i suoi studi e, con assiduità, frequenta il padre osservandolo e lavorando come in una bottega, conoscendo i segreti di una attività artistica che parte dalla preparazione della tela alla fabbricazione dei colori allo studio del disegno attraverso la critica osservazione di particolari, messi in risalto dall’occhio esperto del padre.
Si iscrive al liceo scientifico Plinio Seniore a Roma e successivamente frequenta a Milano il Politecnico e i corsi dell’Accademia di Brera.
Nel frattempo il padre si trasferisce a Pozzallo, creando un’azienda di prodotti di belle arti a conduzione familiare.
Nel 1979 la morte prematura del padre costringe tutti a cambiare la propria vita, Claudio abbandona, momentaneamente, l’università per trasferirsi a Pozzallo e portare avanti l’attività avviata dal padre, mettendo in secondo piano i propri progetti.
La volontà di portare avanti il pensiero del padre è condivisa dai fratelli ; pertanto l’attività si incrementa, creando una produzione da coprire il mercato fino a Roma; nel frattempo Claudio si laurea in architettura e rifiuta la cattedra di insegnamento a Brescia.
Dopo diversi anni, per contrasti all’interno della famiglia, si chiude l’azienda e Claudio riprende l’attività artistica cercando, contemporaneamente, un’ulteriore attività lavorativa. Le difficoltà lo portano alla chiusura dei rapporti familiari e all’apertura di altri, più reali, perché più vicini al suo modo di pensare.
Il cercare dentro di sè il modo di superare le difficoltà lo porta a conoscere veramente, se stesso e torna nel suo mondo “La Pittura”.
Nel 1989 inizia a fare le prime mostre in Sicilia, è apprezzato dal pubblico e dalla critica.