Studiosa in ambito clinico del potenziale rigenerativo e curativo dei colori, ha fatto di questi ultimi il suo fondamentale strumento professionale nella relazione di aiuto alla persona sana. 

Le forme di colore riprodotte seguono precisi canoni dinamici ispirati sia al lavoro di J.W. Goethe concernente “l'azione sensibile e morale dei colori e la loro funzione estetica e artistica”, sia allo studio di C. G. Jung sugli “archetipi” come forme primigenie e innate di pensiero simbolico. 

Dal pensiero ermeneutico dell'autrice nasce una concezione meta-simbolica che vede nei colori l'azione volitiva e precisa di un carattere, di un phatos e logos che affrancando il fenomeno “colore” dalla visione soggettiva e relativa, lo riconsegna alla sua funzione generatrice del mondo. 

Le sue opere  rappresentano, attraverso i movimenti che assumono i colori, le tre diverse forme dell'energia in movimento: Luce, Tenebra e Calore. 

Altre sue opere riproducono le forme pure dell' Ars Lineandi   che hanno in sé il potere di modificare il campo magnetico dell'ambiente.