Donatella Pera, originaria di Lucca ha da sempre amato l'arte. Nell'adolescenza ha avuto modo di apprendere la tecnica della pittura ad olio da un bravo artista di nature morte: Raffaello Martini, che le fece fare la prima mostra a Montecatini negli anni '70. Ha frequentato il Liceo Artistico presso l'istituto delle Orsoline a Milano. Trasferitasi a Roma, si è laureata in Architettura nel 1982 e contemporaneamente ha lavorarato nel campo del restauro di quadri antichi. Iniziata la professione di architetto, nell''86 è ritornata in Toscana dove si è dovuta occupare di varie attività fino al 2005, quando ha compreso che la sua vita non aveva senso senza l'arte. Dopo essersi liberata di ogni impegno, ha ricominciato l'unica attività che l'appaga: l'arte. In questo nuovo inizio si è dedicata sia alla pittura che alla scultura e dal 2007 al 2009 ha esposto le sue opere in mostre personali a Massarosa (sede del Comune), a Viareggio ( Torre Matilde), a Roma (Archivio di Stato) a Pietrasanta (Galleria Bovecchi), a Lucca ( caffè Di Simo ). Dopo queste esperienze ha capito che l'ambiente commerciale dell'arte non è adatto al suo modo di lavorare improntato ad una seria professionalità e ad una ricerca spirituale sofferta sincera e coraggiosa. Gli operatori del settore artistico hanno cercato di imporle una visione troppo commerciale e superficiale dell'arte per cui, in questi ultimi tempi, ha deciso di dedicasi ad opere su commissione, in particolare ritratti, che, attraverso lo studio del volto, le permettono di entrare in contatto con la parte più profonda dell'essere umano: l'anima.