Elena Alupei è un'artista pittorica e poetessa contemporanea, attrice e autrice, nata in una famiglia benestante, il padre era un'artista ed un rinomato imprenditore, la madre una chimica; cresce con l'arte nel cuore e nella quotidianità seguendo il padre. Da adolescente fa parte di una truppa di attori nella città natale. All'età di 23 anni ha scritto un'opera teatrale “Il parco della libertà”, il libro venne pubblicato dopo qualche anno.

L'incontro con l'artista romano Roberto di Costanzo nel marzo 2020 le dà una svolta fondamentale ritornando sul percorso artistico, ove nasce una profonda amicizia.

Si iscrive e frequenta per tre anni una scuola di Belle Arti a Brescia per affinare le tecniche pittoriche, soprattutto la tecnica a olio su tela di Caravaggio.

Riprende la recitazione frequentando sul cremasco un laboratorio di teatro; sale sul palcoscenico a Teatro San Domenico di Crema con due spettacoli teatrali: “Il Re muore” e “I condomini”; dopo due anni di teatro a Crema, la passione per la recitazione la porta a teatro a Milano sotto la guida e insegnamento dell'attrice e comica italiana Brunella Andreoli, debuttando sul palcoscenico milanese con l'opera teatrale "La magica illusione", regia Brunella Andreoli. 

Nelle serate di Poetry Slam nei vari circoli sul cremasco che inizia a partecipare conosce l'artista Stefano Goldaniga, cantante e poeta; le organizza la prima mostra del disegno come artista ospite a una sessione della poesia inedita. Stefano Goldaniga la incoraggia sul percorso poetico, partecipando in seguito anche come poetessa in gara alle serate dedicate alla poesia.

Partecipa ai vari concorsi di poesia con Aletti Editore ricevendo menzioni di merito per la lirica.

Tra i suoi riconoscimenti: Menzione di merito al IV Concorso Internazionale di Poesia Inedita "La panchina dei versi" (Aletti Editore) e al XX Concorso Internazionale di Poesia Inedita d'Amore "Tra un fiore colto e l'altro donato" (Aletti Editore), poeta finalista al XV Edizione Concorso Internazionale di Poesia "Il Federiciano 2023".

Ha ottenuto anche il riconoscimento ufficiale di "Poeta di Via Margutta" grazie al volume di poesie "L'Anima in punta di penna" all'interno della Collana Poetica "I Poeti di Via Margutta - Edizione 2023" vol.83 (Dantebus Edizioni). 

È stata da poco pubblicata la sua opera monografica "Io, sognatrice solitaria", edita da Aletti Editore. Nella prefazione scrive il Maestro Alessandro Quasimodo, figlio del poeta premio Nobel Salvatore Quasimodo: "L'autrice comprende come l'arte possa dare un senso alla nostra travagliata esistenza. Dopo una tempesta di emozioni ecco la quiete che calma il nostro spirito angosciato. Se il vento spettina le certezze, la creatività riporta un equilibrio che rasserena e consola. Quante volte la bellezza ha suggerito armonia e superamento di agitazione incontrollata. La natura stessa con i suoi cicli continui sembra suggerire un percorso di ascesi per purificare l'umanità da passioni tumultuose."