Fra i tanti artisti che si propongono nel complesso e variegato mondo dell’Arte, Elena Bindi si distingue per il suo mondo pittorico caratterizzato da un’intensa luce e da una spiccata personalità propria, una passione scoperta anni fa, ma profondamente radicata come un bisogno primordiale che suscita -in lei e in chi la osserva- fascino, poesia e talvolta gioia mista a sofferenza. Per questo non vi è ricerca estetica fine a sé stessa, ma libertà di espressione; non è compiacente agli occhi altrui né ne sente l’esigenza perché non ne ha bisogno, restituendo a chi sa indagare i suoi dipinti arte pura. Ho detto pura e non ingenua o naif. Nei suoi dipinti talvolta soffusi o sfuocati, talvolta taglienti, emerge un intimo espressionismo che è di per sé sofferenza, ma anche liberazione fino a sfociare in una felice ricercatezza informale. E noi che amiamo l’arte e la pittura le siamo grati per la rara bellezza delle sue tele.