ELENA

Da sempre amante della letteratura e dell'arte si appassiona giovanissima al disegno ed alla pittura decidendo così di frequentare il Liceo Artistico di Novara. Lì, sotto l'abile guida di insegnanti come Polver e Marletta, affina la tecnica del disegno, della prospettiva e delle proporzioni. Il colore ancora non è nelle sue priorità. Solo molto più tardi si concentra sulla stesura dello stesso, creando così cromatismi a volte eccentrici a volte fanciulleschi.

Schiva e riservata nei suoi lavori predilige dipingere il corpo femminile che, con l'aiuto del colore, sfaccetta in molteplici posture ed atteggiamenti. Pittrice di getto, quasi sempre senza una base a matita o bozza di alcun genere, stende le tinte sulla tela a seconda di umore e stato d'animo.

Passione, sofferenza o serenità non faticano a venir fuori dalle sue opere, come la riservatezza e la testardaggine affiorano allo sguardo di chi sa osservare un quadro oltre la semplice pennellata.