Elena Valeri - pittrice contemporanea

Mi chiamo Elena Valeri e sono nata il 21 gennaio 1974 a Viterbo, dove vivo e lavoro. Sono un' artista autodidatta con una grandissima passione per l'arte, il disegno e la pittura. Sono sempre stata affascinata dalla ritrattistica e dalle emozioni umane perchè è attraverso uno sguardo o un'espressione particolare che comunichiamo i nostri sentimenti, a volte senza rendercene conto. La mia produzione è composta prevalentemente da ritratti che eseguo con diverse tecniche (grafite, sanguigna, pastelli secchi e morbidi, acrilici ed oli). Dal 2014 al 2018 ho frequentato la Scuola di arti visive NEXT diretta da Antonella Properzi, pittrice di Tuscania, dove ho avuto modo di studiare approfonditamente varie tecniche artistiche incentrate sulla rappresentazione iperrealista, ho partecipato a lezioni di disegno della figura umana con modelli dal vero ed è nato gradualmente il bisogno di ricercare e scoprire un mio stile personale. Nei ritratti che dipingo attualmente sto affiancando all’ iperrealismo sia l'applicazione del colore con la tecnica dry-brush, sia la stesura del pigmento effettuato con pennellate istintive e tramite macchie di colore “picchiettate” con vecchi pennelli per creare zone indefinite. Seleziono accuratamente le foto di volti per i quadri che voglio realizzare. Infatti il soggetto che scelgo non deve assolutamente avere solo un bel volto, ma possedere un qualcosa di particolare che deve colpirmi interiormente. Della foto originale effettuo inizialmente un disegno modificando i lineamenti del viso, ma cercando di mantenere quella particolare espressione carica di emozioni che voglio far apparire nel dipinto. Negli ultimi anni utilizzo quasi esclusivamente acrilici e/o oli. I colori che utilizzo sono spesso contrastanti e mi piace far risaltare tratti, luci ed ombre attraverso l'uso di colori complementari. Spesso creo sfondi con pennellate irregolari per dare maggiore vitalità e movimento all'opera e utilizzo generalmente tele o pannelli di legno mdf con spessore di 3mm di piccole o medie dimensioni (da cm 20x30 a un massimo di cm 40x60). Nei miei quadri cerco di dare una grande importanza ai dettagli e allo stesso tempo alle parti indistinte e sfumate che devono confondersi ed armonizzarsi con lo sfondo del supporto. Quello che voglio raffigurare è l’emozione o il sentimento che trapela da uno sguardo, una postura o una particolare espressione del volto. In ogni ritratto che eseguo cerco di catturare l’attimo in cui si prova una determinata sensazione e la si trasmette più o meno consapevolmente all'esterno.

Anche se le mie opere sembrano essere caratterizzate da una sottile malinconia, si può trovare in esse anche la forza, la combattività e il coraggio che l'essere umano riesce a tirare fuori davanti alle avversità della vita. Quello che voglio trasmettere attraverso i miei dipinti è il desiderio di non arrendersi mai, di rialzarsi e di andare comunque avanti, nonostante tutto e tutti.

 Il mio sogno è poter creare una serie di ritratti contemporanei in cui viene raffigurata la miriade di emozioni (positive e negative) del genere umano in cui l' osservatore possa rispecchiarsi e riconoscersi. 

Quando osserviamo un ritratto può accadere di provare improvvisamente l'emozione raffigurata in quel volto dipinto.

Ci lasciamo catturare, ci immergiamo nell'opera, sentiamo nostra quella stessa emozione e per un attimo la nostra anima sembra trasferirsi in quella del soggetto ritratto. Credo che in quel momento avvenga il semplice e straordinario incontro tra arte e magia.