Biografia
Entra in scena insieme ai fuochi d’artificio, il giorno più afoso dell’anno 1994. Doveva chiamarsi Giulia, ma la chiamano all’ultimo minuto come la donna che ha fatto per parere comune scoppiare una delle più grandi guerre storiche di sempre. Cresce scrivendo avventure sui margini dei quaderni di matematica e dipinge a tempo perso nudi di donna su grosse tele esposte poi qua e là nelle varie mostre torinesi. Ama la psiche umana, il vino rosso, le commedie americane e la tartare di fassona. Legge tanto e scrive di più, per necessità, ego, conforto, ma anche e soprattutto per trasmettere una di quelle che definisce una grande verità: “Non siamo mai davvero incompresi fino a quando ci sarà qualcuno che riuscirà, anche solo parzialmente, ad accarezzare la complicata frequenza dei nostri pensieri”
Elena Varaldo