Federico Morelli nasce a Terni nel 1961. Inizia a dipingere prestissimo.

Formatosi artisticamente sotto la guida del Maestro umbro Vittorio Cecchi, che lo indirizza all’uso di colori ad olio ed acquarelli liquidi, consegue nel 1974 un primo riconoscimento nel Duomo di Orvieto nell’ambito del Concorso di Arte Varia.

Pur indirizzato all’Accademia delle Belle Arti, intraprende studi economici, si laurea all’ Università La Sapienza di Roma ed opera come dirigente d’azienda per un gruppo finanziario internazionale.

La passione per l’arte si mantiene sempre forte, studia le tecniche dei grandi Maestri, partecipa a mostre collettive e pratica una pittura “fauvista”, che evidenzia con il tratto ed il colore le emozioni e la spiritualità della vita umana.

Le sue opere sono un impegno per la tutela della dignità e dei diritti di ogni persona, una denuncia cosciente ed un grido contro la guerra ed ogni forma di violenza, diseguaglianza, repressione e intolleranza.

Una luce sulle realtà trascurate esistenti ai margini della società e uno spunto di riflessione sulle condizioni di vita dell’uomo.

Sperimenta continuamente, mescolando figurativo ed astratto e passando dalle tradizionali tecniche pittoriche alle nuove forme di arte digitale, con applicazione di tecnologie blockchain e NFT.

Fonda in Umbria un Laboratorio di Arte e Mestieri, La Terra dell’Upupa, luogo d’incontro di Arte e Natura, con lo scopo di coniugare passione, creatività e bellezza del fare con i valori di etica, responsabilità e sostenibilità.