Federico Zambon - pittore contemporaneo
Mi chiamo Federico Zambon e sono un autodidatta. Da alcuni anni ho deciso di far diventare i colori parte integrante della vita di tutti i giorni.
Dipingere è il mio modo di allontanare i demoni dell’essere: l’ansia, il triste e monotono ripetersi dei giorni tutti uguali e senza scopo, la schematicità, la tristezza.
Con i colori posso dare forma ai miei sogni, alla mia vita, ai miei desideri, e niente può darmi più emozioni.
I miei quadri parlano di me. Delle mie passioni, delle mie esperienze, dei vuoti e delle paure. Parlano di una persona che si è persa e ritrovata che vorrebbe riuscire ad essere di aiuto agli altri con gli stessi strumenti che hanno aiutato lui.
Vorrei che la mia pittura fosse un istante di vera e pura felicità per chi la osserva.
Continua a leggere » Nel 2005 ho seguito un corso e ottenuto il conseguente diploma in operatore di tatuaggi e piercing. Per 2 anni ho lavorato presso lo studio Paint Point Tattoo di Camposampiero, ma il corpo umano non era la tela adatta a me.
Nei due anni successivi ho lavorato come restauratore di mobili, e avendo avuto la possibilità di vedere molte opere su tela ho cominciato ad appassionarmi a questa forma d’arte.
A maggio del 2010 ho partecipato alla mia prima mostra collettiva al “MomArt” di Padova, che si tiene la prima Domenica di ogni mese, ripetendo l’esperienza per 4 mesi
Ho esposto alcune opere nel negozio “Arte su Marte” di Padova, e presso la pizzeria “Roma 109” di Borgoricco.
Ho partecipato al concorso, ” Dipingi tu Van Gogh” organizzato dalla ditta Scholtès in collaborazione con il Vittoriano di Roma, e sono risultato vincitore del terzo premio.
Vincitore di una menzione al concorso Profezie Presenti Expo 2015 organizzato dal fondo nato Frascà.
Selezionato tra i finalisti in altri concorsi ( Food and Art Premio Arte elevate al comune, Soffio del cielo Art contest, concorso I Fellinesi, Art takes Times square)
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