Biografia

Ricardo Feltrin nasce a Treviso il 25 aprile del 1991 da padre italiano e madre dominicana. Questo incrocio di culture gli ha permesso fin dalla giovane età di viaggiare molto, sviluppando una grande curiosità e garantendo una visione del mondo molto aperta.

Se già da piccolo si riscontrava un interesse per l’arte in generale, comincia a sviluppare le proprie tecniche durante l’età adolescenziale avvicinandosi alla cultura hip-hop e ai graffiti. Questo avvicinamento gli ha permesso di sentirsi parte di una cultura diversa, più underground e slegata dalle regole comuni, che ha tuttavia un grande senso di fratellanza e di comunità. Questo periodo della vita dell’artista si rifletterà anche in anni più recenti, con l’ascolto di musica hip-hop durante l’esecuzione dei suoi quadri e per le tecniche utilizzate, come gli spray acrilici.

La vera svolta dal punto di vista artistico è avvenuta dopo il trasferimento dell’artista in Austria nel 2014. Scelta come meta temporanea, diventa invece un punto di riferimento e di nuove connessioni. Esperienze nuove, diverse, che l’artista comincia a trasporre dipingendo, sfogando le proprie emozioni sulle tele. La comunità del paese di Wels comincia a riconoscere le capacità dell’artista che, spinto anche da questo interesse esterno, comincia una collaborazione con l’artista Fabio Bisutti, vincitore di diversi premi per mostre internazionali, con un progetto denominato “DOUBLE F”. Diverse tele, tra cui Veritas, Common Vision o la serie “Emozioni” sono nate da questa collaborazione che continua a durare anche ora e che ha permesso all’artista di confrontarsi con nuove tecniche e di sperimentare nuovi stili. 

Questo periodo di intensa produzione si riflette anche nelle tele che cominciano ad avere uno stile più maturo e definito: i quadri sono perlopiù concettuali, astratti e con colori molto intensi. La tecnica è mista, con l’utilizzo di gel, spray, acrilici e pastelli che danno ai quadri molto dinamismo e li rendono molto materici.

Da maggio del 2017 l’artista è tornato in Italia per un breve periodo e prima di partire ha donato alla città dove ha vissuto per quasi tre anni, circa quaranta tele come ringraziamento per il supporto ricevuto. 

A settembre di quest’anno partirà per un viaggio attraverso l’Europa con l’obiettivo di esporre in più paesi possibili continuando a trasmettere le sue emozioni nelle tele.