Geneticamente impresso nel DNA sin da piccolo, quella voglia di scoprire sempre cose nuove, poi sviluppatasi negli anni, con l'esigenza e il desiderio il mondo in cui vive alle possibilità tecnologiche offerte. Sempre stato appassionato dalla tecnologia sin dai tempi del Commodore 64, fino a scoprire e a fare di quel campo parte importante della sua vita e del suo lavoro. Blocca gli attimi del mondo che lo circonda premendo il tasto della reflex, passione anche questa nata da piccolo, vedendo migliaia di attimi impressi su vecchie carte fotografiche di famiglia. La benzina della sua vita è l'amore che lo lega a poche persone, ma che di tante ne vorrebbe scoprire piccoli frammenti andandoli a cercare proprio dove magari non ci sono più ma hanno lasciato un segno nei....lost places. In ogni mente umana tutto ciò che circola all'interno è sostenuta dalla reale coscienza di compiere dei giusti atti. In ognuno di noi questi giusti attimi spesso provocano il desiderio di poter riuscire a compiere azioni e pensieri che spesso vanno oltre le nostre attitudini. E allora ogni giorno cerchiamo di correre il più veloce possibile verso quella strada che ci porta alla frontiera delle nostre capacità, creando quel comportamento chiamato SFIDA...la sfida che ogni giorno qualsiasi umano sulla terra compie, nei più svariati modi ma sempre con un fine unico...la felicità, o più semplicemente quel singolo attimo che porta il tuo viso a formare un sorriso nel momento in cui riesci o "passi" la famosa frontiera. Ho voluto raccogliere tutti questi attimi che nel suo quotidiano portano giubilo.

La sua "vena" fotografica nasce dall'incontro artistica con l'amicizia di sempre che lo lega sin dai tempi dei denti da latte. Crescendo la tecnica e la visione del soggetto dentro il mirino della macchina lo portano a cercare di bloccare quell'istante che suscita un pensiero non ancora messo bene a fuoco ma che lo fa sentire libero. Con il passare degli anni e con il desiderio di mostrare ciò che produce partecipa a delle esposizioni nazionali ed europee dove riscontra un buon interesse. Gli scatti preferiti sono quelli in luoghi dove la salitudine si crea attorno a lui quando imprigiona il fotogramma sul sensore della sua macchina. Non ha soggetti preferiti o scatti migliori di altri ma sono tutti istanti vissuti.

La passione tecnologica nasce invece principalmente dalla curiosità e successivamente dagli studi svolti. La volontà di capire "cosa c'è dentro" o di "come funziona" lo hanno reso attualmente in grado di poter essere ben inserito e capace in materie informatiche e commerciali. la sua buona dote comunicativa professionalizzata deriva sempre dall'interesse nelle cose e dalle persone che lo circondano del quale ama attorniarsi.