Da piccola cresco circondata da un piccolo gruppo di artisti di calibro dove mia mamma dipingeva con il suo maestro Emilio Tonissi, ma non solo, Pierino di Verdello, Compagnoni.....ricordo poco ma devo aver assorbito molto,
oltre ad aver rovinato qualche loro tela finché non ricevetti in dono un cavalletto tutto mio, pennelli e pitture ad olio per me.
Le mie prime.

A 14 anni quindi 30 anni fa entravo a fare parte del circolo fotografico di Dalmine. Ricordo ancora con passione la mia prima camera oscura in comune con mio padre e la mia prima reflex. I rullini da sbobinare. L'emozione del veder comparire come per incanto il tuo scatto sulla carta fotografica e il giocare con le mascherature accentuando quei bianchi e neri assoluti che sempre ho prediletto ai grigi.
Poi l'evoluzione personale nella pittura ad anilina esaltando piccoli dettagli dei miei scatti bianco e nero: location prediletta "" Città alta"".

20 anni fa comincio a dipingere olio su tela. 5  anni dopo prediligo i carboncino e gessetti su carson per poi ritornare all'olio ma scopro la soddisfazione di dipingere su pannelli di legno.
Passo dall'olio all'acrilico, divenuta mamma e non li abbandono più creando una tecnica mista tutta mia.

Nel frattempo scrivo favole per bambini.