Biografia
Francesco Danieli, di Galatone (Le), nasce nel 1981. È ritenuto uno dei principali iconologi italiani viventi, ovvero è tra i più accreditati studiosi del significato più profondo delle immagini e dei simboli. Tiene regolarmente conferenze in Italia e all'estero. La formazione classica non gli ha impedito di perfezionare la propensione manuale e artistica, coltivata fin da bambino. È tra gli ultimi custodi dell'antica arte delle volte "a stella" salentine, artigiano e restauratore titolare di impresa tra i più noti nel panorama edile del Salento centrale. Pittore apprezzato, è suo il "Sogno di Giuseppe", opera naif a olio su tavola che costituisce la pala d'altare della chiesa di San Giuseppe allo Spisàri a Galatone. Al suo pennello si devono numerosi dipinti sacri per edicole votive sparse nelle campagne leccesi o per abitazioni private. Sua particolare peculiarità la tecnica del carboncino acquerellato al caffè - su tela o su cartoncino - con smalti e velature a pastello. Paesaggi salentini e olivi, ritratti o figurativi al caffè, quasi sempre carichi di profondi significati allegorici, sono in collezioni private in Italia e all'estero (Svizzera, Germania, Inghilterra, Stati Uniti d'America e Brasile).