Biografia
Francesco Dea nasce a Napoli, dove compie studi classici e giuridici per poi accostarsi con sempre maggior
entusiasmo al mondo dell’Arte. La passione per la musica e la letteratura lo
portano infatti, sin da giovanissimo, a confrontarsi con ambienti artistici ed
intellettuali, consentendogli di coltivare ed affinare una già spiccata
sensibilità naturale. Nel 2000 conduce un accurato studio sul colore e si
avvicina spontaneamente all’arte pittorica, migliorando rapidamente dal punto
di vista tecnico anche grazie alla frequentazione di maestri napoletani di
riconosciuto valore.
Fin dagli esordi la sua pittura si rivela istintiva, potente, emozionale, ma al tempo stesso sofisticata e contraddistinta dalla notevole eleganza del tratto. Dotato di un particolare talento visionario, riesce ad infondere alle sue opere una notevole intensità emotiva e visiva, grazie alla forza delle immagini evocate, alla sensibilità nella scelta delle tinte ed all’uso delle qualità materiche del colore, che s'intreccia sulla tela e se ne discosta improvvisamente dando vita a sorprendenti esplosioni cromatiche.
Dopo il trasferimento a Firenze, Francesco Dea definisce con chiarezza il suo percorso artistico, affinando le tecniche necessarie a raggiungere la massima espressione del proprio mondo interiore. L’interesse per il mondo mistico ed esoterico, accompagnato da un’autentica ricerca introspettiva sull’essenza profonda del percorso esistenziale che ciascuno di noi è chiamato a compiere, connotano profondamente le sue opere.
L'intento dell'artista è che la forza cromatica e l'intensità espressiva dei suoi dipinti siano dirette a colpire l'inconscio dell'osservatore, quasi a scuoterne l'interiorità più profonda dell'animo ed a risvegliarne alcune parti sopite.
Il metodo artistico che si riflette nelle sue opere suggerisce richiami all'Espressionismo, all'Astrattismo ed alla pittura informale, ma si traduce - comunque - in uno stile assolutamente personale e riconoscibile.