Curriculum

Ha esposto : nel 2011 alcuni dipinti a Palermo Villa Igiea nell’ambito della mostra Palermo Preziosa.

 Nel 2014 a Pesaro, Palazzo Ducale, sala Laurana. Nel 2015 a Palazzo Gasparini Mercatello sul Metauro PU.Nel 2015 a Palazzo Cassi a San Costanzo.

 Mi definisco un pittore “strutturalista romantico”. Al procedere logico della composizione sopraggiunge un perdersi nel labirinto della materia pittorica. Due grandi momenti caratterizzano la mia formazione artistica: il primo è legato alla bellezza dei Templi Greci frequentati con mio padre nell’infanzia: andavamo spesso la domenica a passeggiare nella valle dei Templi ad Agrigento e non dimenticherò mai la perfezione e la bellezza dell’arte classica. Il secondo è legato al mio periodo di formazione ed era un accadimento che mi rapiva: mi piaceva ogni tanto perdermi nel labirinto del tessuto urbano veneziano; mi recavo in zone sconosciute (arsenale, castello) e nel labirinto delle calli e campielli mi perdevo nella mia città; ma questo perdersi era anche scoprire nuovi mondi inattesi, inimmaginabili, densi di fascino e il tempo sembrava fermarsi in quelle tiepide giornate primaverili Veneziane piene di luce e di silenzio, poi si ritrovava per caso una via nota e ritornavo nei territori conosciuti nella certezza che mi sarei perso ancora una volta.

La mia pittura nasce quindi da un processo inizialmente logico e razionale che attinge dalla realtà pittorica che mi circonda, che amo e frequento quotidianamente; partendo dalle analisi delle grammatiche generative proprie di un quadro scelto ,forme linee,colori, che trovo nei dipinti del passato diventano il punto di partenza per la nuova composizione pittorica. Mentre lavoro alla composizione mi perdo nel labirinto dei segni,delle forme e dei colori e aiutato soltanto dalla pura sensibilità oriento il lavoro e questa materia pittorica diventa quadro finito a me sconosciuto che mi affascina e che contiene al suo interno la mia storia e la mia resistenza opposta dalla mia mente alla natura.