Biografia

Franco Catapane è nato a Caserta. Manifesta, fin dall’infanzia, una innata predisposizione per il disegno e la pittura. I suoi primi quadri, eseguiti con colori ad olio, hanno avuto ad oggetto la riproduzione di alcune opere di Salvador Dalì e Tamara De Lampicka con il solo obiettivo di vivere un’esperienza didattica, imitando i grandi maestri, infatti, si ripercorrono le stesse vibranti emozioni che grazie alla passione e all’amore per i colori possono condurre in una nuova dimensione in cui l’immaginazione si confonde con la realtà. Oggi la sua scelta ricade sui colori acrilici di cui apprezza la versatilità, le sue opere sono frutto di visioni oniriche che rappresentano un futuro non molto lontano.

CRITICHE:

Franco Catapane si pone in modo libero e naturale, direi pure sperimentale, nei confronti dell’arte e soprattutto della pittura acrilica, tecnica in cui riesce in modo eccelso. La sua libertà espressiva e la continua ricerca, gli permettono di affrontare la pittura con modernità, con estro e senza limiti. Le sue opere, incisive, eccentriche ma raffinate, sono il punto di aggregazione che permette ai pensieri, alla cultura e alla tecnica di diventare stile e di sciogliersi nella quiete melodiosa dell'arte, in una sorta di leggerezza, guidata dalla mente, che muove dalle mani e arriva al fruitore come creazioni perfette e sontuose. Catapane esprime una forza poetica che ravviva le tele, la sua innata creatività riesce a fondere sensibilità e carica emotiva dando vita a composizioni dal grande fascino sia dal punto di vista estetico che da quello emozionale. Sono opere avvolte in una dimensione sospesa, visioni oniriche che ci trasportano in un mondo di metafore di vita offrendo spunti per riflessioni di lirico re-piro e arricchendo l’animo del fruitore di nuove esperienze cognitive. Con grande eleganza stilistica l’artista porta in scena una sintesi segnica arricchita da un eccellente uso del colore. Riesce così a trasportare racconti, soggetti, simbolismi in opere che riflettono e si confrontano con il mondo esterno in un connubio perfetto tra realtà e sogno. Ecco che ogni elemento si carica di nuovi significati attraverso un’arte che diviene mezzo per trasformare le idee in immagini attraverso un linguaggio del tutto personale pregno di essenza lirica ed emozionale. Sono opere che nascono dall’io più profondo, sono pensieri tesi a comunicare messaggi universali supportati da una tavolozza eloquente e chiaramente espressiva. Credo che Catapane abbia colto a pieno la funzione dell’arte, essa è un cammino nei meandri delle sensazioni, nell’intimità dell’anima ed è solo la maestria di un valido artista riesce a materializzare tali sentimenti permettendo al fruitore di custodirli nel tempo e nella memoria. Un sincero plauso dunque al Maestro Catapane che ci offre sogni surreali di gran pregio.

Serena Carlino