Fulvio Conte - pittore contemporaneo
PIU' CHE LE PAROLE, DI LUI PARLANO LE SUE OPERE .........
FULVIO CONTE NASCE A TRIESTE IL 28 DICEMBRE 1955 E SIN DALLA TENERA INFANZIA, VIVENDO CON LA NONNA MATERNA, SI APPASSIONA AL DISEGNO E ALLA PITTURA, AMORE TRASMESSOGLI DA BIANCA VALMARIN, AFFERMATA PITTRICE TRIESTINA, FAMOSA PER I SUOI “CASTELLO DI SAN GIUSTO” - “MIRAMARE” - E “FOGLIE ROSSE DEL CARSO”. DA QUI IL DESIDERIO DI TRASMETTERE AL PROSSIMO, LA LIBERTA', ATTRAVERSO IL LINGUAGGIO DEI COLORI FORTI; UNA EMOZIONE A VOLTE ANCHE AGGRESSIVA.
LA PASSIONE PER IL MARE, LO PORTA ALL'INIZIO DEL SUO PERCORSO A DIPINGERE LE “SUE” REGATE, INIZIALMENTE FIGURATIVE, POI VIA VIA IN MODO EMOZIONALE, ATTRAVERSO I SENTIMENTI ED ESPERIENZE ANCHE NEGATIVE, PROVATE NEL CORSO DELLA VITA. E' SOLO NELLA MATURITA' CHE L'ARTISTA ABBRACCIA A PIENO IL MONDO DELLA PITTURA, FIN DALLE PRIME PERSONALI RISCONTRA UN NATURALE ED IMMEDIATO SUCCESSO DI PUBBLICO E CRITICA, AFFERMANDOSI IN REGIONE ,IN ESPOSIZIONI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI DOVE I SUOI LAVORI RICEVONO PREMI E RICONOSCIMENTI E NON PASSANO DI CERTO INOSSERVATI.
LA SUA PITTURA E' ASTRATTA ED INFORMALE, SI RIFA' INIZIALMENTE AI GRANDI MAESTRI SUOI PREFERITI QUALE VEDOVA, SCHIFANO, ARMAN E BURRI; POI CRESCENDO IL SUO PERCORSO ARTISTICO TROVA LA SUA NATURALE COLLOCAZIONE ED IL SUO STILE PERSONALE CON LE FAMOSE “BARCOLANE”, UNICHE NEL SUO GENERE, DOVE IL TRATTO SI FA RICONOSCERE ANCHE AL MENO ESPERTO INTERLOCUTORE, COLORI PASTELLI, CALDI ED INTENSI MOLTO MATERICI, UNA PENNELLATA NON SOFFERTA, MA ESTREMEMENTE GUIDATA E PUR SPONTANEA, DOVE OGNI TRATTO DI COLORE SI FONDE INSIEME CREANDO OGNI VOLTA, UN'OPERA UNICA E DIVERSA.
HANNO DETTO DI LUI: “PITTORE ABILE DI CIELI E DI MARI E DI VIGOROSE PENNELLATE CON LA SENSIBILITA' PITTORICA CHE SI RITROVA NELLA CAPACITA' GESTUALE, DEI COLPI DI SPATOLA, CHE SI RISOLVONO IN RAPPORTI DI LIMPIDA PUREZZA FRA MASSA DI COLORE”.