Germano Beringheli

Germano Beringheli - per “il Lavoro” 25 maggio 1998 -

“Più Poliakoff che Burri nelle “tele” cucite “il colore e il calore della materia” è il titolo della mostra di Germano Fiorito e la sua ricerca pittorica, propriamente ordinata per ampie tessere cromatiche, dice insieme la qualità di espressione e di costruzione nonché il compiacimento per le valenze delle figure e per il loro riaffiorare, attraverso la luce, nello spessore significante.

E’ un’avventura, quella di questo pittore, che pone in risalto l’irrequietezza di una struttura formale che risente tanto degli esiti del dinamismo costruttivo come quelli dell’informale. Le sedimentazioni “ordinate” con cui Fiorito si esprime sono di natura lirica e si offrono con forza e sicurezza intuitive”. Le sue “tele” di fatto, costituiscono un deposito di sensi, il luogo passionale e suggestivo di una introspezione che aggalla spessori psicologici e forti capacità di innervamento strutturale del formare.”