Biografia

Giada Mirizio,da sempre con la passione per l'arte,realizza la sua prima tela a 7 anni. Nel 2009 si diploma all'istituto statale d'arte E. Giannelli di Parabita in rilievo e catalogazione. Nel 2008 partecipa ad uno stage di restauro lapideo e ligneo presso un'azienda di Parabita e restauro di materiali lapidei presso un'azienda a Roma. Nello stesso anno partecipa alla sua prima collettiva. La tematica delle sue produzioni sono le maschere con le quali rappresenta il suo modo di vedere la vita,ossia caratterizzata da uomini che prediligono l'avere all'essere e si nascondono dietro futili sorrisi. Nel corso degli anni la sua produzione artistica ha subito diverse mutazioni, fino a mutare in un' innovativa tecnica, caratterizzata da un collage di carta di giornale su tela o tavola, successivamente dipinto a velatura ad olio per farne trasparire la stampa (tale contenuto argomenta la chiave espressiva e letteraria dell'opera). con tale tecnica l'artista unisce nelle sue opere la rappresentazione della realtà tramite l'utilizzo del giornale contrapposto alla finzione. La maschera diviene dunque espressione allegorica e metafora di un'umanità superficiale e contemporanea,lasciando però impressa all'occhio dello spettatore un'immagine senza tempo.