Giorgio Baldoni - pittore contemporaneo
Giorgio Baldoni nasce a Sant’Elpidio a Mare nelle Marche dove vive e lavora.
Continua a leggere » Consegue la laurea in Scienze della Mediazione Linguistica presso l’Università di
Macerata e successivamente all’Accademia di Belle Arti di Macerata si laurea con lode in
Pittura con il Prof. Andrea Chiesi e nel biennio specialistico di Scultura e Nuove
Tecnologie del Contemporaneo. E’ cofondatore dell’Associazione Onlus Controluce e
autore di poesie e racconti, nel 2010 pubblica il libro per ragazzi “Il Principe del Tempo”.
Crea le sue opere con tecnica mista e carta su pannello in legno ed olio su tela, sculture
in carta e bronzo con soggetti astratti e figurativi, incisioni, fotografia, video, digital-art e
performance.
Nelle sue espressioni artistiche, poetiche, narrative e di matrice antropologica, gli aspetti
del vissuto o del paesaggio esteriore cercano corrispondenze continue con l’animo
umano e con la storia. L’autore si sofferma a parlare di spazi interiori e luoghi dell’anima
per trascinarli dentro l’unicità dei ricordi e dei sentimenti, aprendo e percorrendo
profonde tematiche personali ma anche sociali, inseguendo con spirito ambientalistico
ambiti di sostenibilità e di coesione.
Con impasti di materia e colore, attraverso la pittura o la scultura, l’artista punta a
rappresentare la densità delle emozioni, la mutevolezza dell’essere, la sospensione del
tempo e la sua concretizzazione nella vita, nella realtà oggettuale delle cose.
I diversi linguaggi di volta in volta utilizzati - scultura, pittura, fotografia etc. - astratti o
figurativi, sono tesi a misurarsi con lo spazio della ragione e del sentimento, perimetri
dentro i quali l’artista si muove per creare forme ed immagini che rappresentano luoghi,
ricordi, sogni, pensieri che si vivificano e si fanno materia, luce, colore e poesia.
Nella pittura, i codici espressivi ed i procedimenti tecnici esaltano la densità delle
pennellate attraverso tratti di colore definiti da mescole cromatiche spesse e sinuose che
rimandano ad una dimensione esistenziale. L’accesa tridimensionalità materica e tattile è
aperta alla sperimentazione attraverso contrasti di colori, “schizzi” di amalgama su tavola,
linee non ben definite nelle composizioni. La profonda dimensione del colore
rappresenta la realtà fenomenica dell’artista, in cui l’inconscio emerge dando forma ai
contenuti.
Le immagini autobiografiche e gli autoritratti sono rappresentati in maniera efficace,
icastica, emozionale, sovente asciutta e tagliente, vivida e scultorea, ancorati a scenari
interiori, spirituali ed onirici.
Nella scultura la sua arte è trasposizione dell’io in una materialità fisiognomica ed
emotiva in perfetta aderenza con l’impasto cromatico che l’artista manipola con
delicatezza e pathos, nell’intento di lasciare traccia del proprio vissuto e con la continua
volontà di sconfiggere l’oblio.
Il viaggio interiore dell’artista è vissuto come rottura del tempo e della memoria,
attraverso spazi temporali, in bilico tra passato, presente e futuro, che rimandano a testi
cari a Baldoni come l’Ulysses di James Joyce e il To the lighthouse di Virginia Woolf o El
Perseguidor e Noche boca arriba di Julio Cortázar.
«...Baldoni è contemporaneamente pittore e poeta, così che nelle sua composizioni,
tenute spesso in bilico tra astrazione e figurazione, si respira un’aria di una poesia antica:
poesia di oggetti, di momenti, di situazioni, di fugaci impressioni rimaste impigliate nella
tela dei ricordi e delle memorie inconsce…Quella di Baldoni è dunque una pratica
pittorica che recupera frammenti di realtà […] con una sensibilità che pesca dalla grande
tradizione informale, e che affonda nel vivo di una tradizione culturale e pittorica che è
quella della linea più nervosa e dinamica del secondo Novecento, con le sue scosse
visive, le sue ambiguità, la sua incertezza, anche, nel ritrovare l’unità del reale in un solo
frammento visivo, e che ama invece giocare con i materiali e le tecniche, con le linee e le
forme, senza mai fermarsi su un unico stile, su un unico e immediatamente riconoscibile
senso formale..» (Vittorio Sgarbi).
Le sue opere sono state esposte in mostre collettive e personali in Italia, Europa, Asia,
più volte selezionate nei vari concorsi d’arte e presenti in Riviste e Cataloghi d’Arte. Da
diversi anni è presente come artista selezionato dalla critica, nel CAM Catalogo di Arte
Moderna edito da Giorgio Mondadori Editore. Hanno scritto di lui Loriana Capocasa,
Marino Capretti, Federica Facchini, Loredana Finicelli, Roberta Gaudeni, Nunzio
Giustozzi, Paolo Levi, Maria Gabriella Mazzocchi, Agnese Monaldi, Joan Lluís Montané,
Alessandro Nicoletti, Maria Letizia Paiato, Stefania Pasquali, Rosalba Rossi, Vittorio
Sgarbi, Simonetta Simonetti.
Sculture in bronzo, su carta, argilla e ceramica. Dipinti a olio, acrilico, tecnica mista. Installazioni, performance, digital video, fotografia, narrativa e poesie.
I quadri in vendita del pittore contemporaneo Giorgio Baldoni
Tutti (12) Quadri Venduti su PitturiAmo® (1) Collezione privata (3) Quadri disponibili (8)Guarda tutti i quadri per tema
Listen M
336
37
Autumn
977
139
Listen H1 bronze
1.032
122
The Begin
1.062
131
Desire
1.084
97
Honeycomb 1
974
107
L'attesa II, Cosa penso di me
1.688
156
The Creation
1.355
133
Sole in tempesta
1.449
94
Soul Flower
1.850
169