Biografia
Nato a Roma nel 1974.
Istintivamente innamorato dell’arte, attratto e affascinato da tutto ciò che lo circonda e senza riconoscersi in un solo stile definito, ama utilizzare la tecnica dell’Action Painting e della Flash Art.
Quest’ultima tecnica utilizzata prevalentemente su cartoncino lucido con colori a smalto e ideata dal pittore romano Francesco Mancini, del quale Bradamante è stato allievo, confluisce nella corrente dell’Emozionismo. Si manifesta operando nel presente, ma in proiezione futura. Direttamente davanti a un pubblico, crea interesse ed emozioni attraverso il gesto artistico. Questa tecnica rende possibile la creazione di un’opera velocizzandone il processo creativo.
Nel contempo utilizza anche la tecnica dell’action painting (letteralmente “pittura d’azione“), a volte chiamata astrazione gestuale, oppure genericamente espressionismo astratto, è uno stile di pittura nella quale il colore viene fatto gocciolare spontaneamente, lanciato o macchiato sulle tele, invece che applicato con attenzione. L’opera che ne risulta enfatizza l’atto fisico della pittura stessa.
La pittura è per Bradamante un modo di fermare attimi, mostrare ciò che lo circonda o una realtà “altra”.Scrittore, musicista polistrumentista, compositore e cantautore, la pittura è soltanto l’ultima e più nuova fase della sua vena artistica.
Testo critico del giornalista e critico d'arte Paolo Levi:
"Artista informale-astratto, si esprime in un puro lirismo fatto di segni, di ritmi pittorici e di amore inquieto nei confronti dell'indicibile che serpeggia nell'animo dell'uomo contemporaneo, che sente dentro di sé la difficoltà del vivere nelle nostre città. L'artista agisce in queste ricerche spinto dalla volontà di superare l'impasse ingannevole della figurazione, lasciando libero il proprio istinto di manifestarsi in un gesto pittorico che risuona come un grido trattenuto."