Giuseppe Mancuso nasce a Sarno (SA) il 31 gennaio 1946 e, sin da giovanissimo, si interessa di arte e pittura. L'area collinare che circonda il suo paese, i cortili, gli ulivi contorti, le mura sbucciate e le case isolate dove il sole brucia, attraggono da subito il Mancuso alla Pittura paesaggistica. Scrive il Dottor Tralongo in catalogo:”L'artista, pur ispirandosi alla realtà contemporanea, riesce a dare alle sue opere la sensazione di una aleggiante quiete solenne e composta che ci riporta, con la fantasia, ai mondi di favola della nostra infanzia ancora non contaminata dall'avvento della nostra irragionevole-ragione emarginatrice di ogni idealistico sogno.” Dopo aver partecipato ad alcune collettive, fra le quali ricordiamo la “Mostra artisti contemporanei”, al Salone delle Nazioni a Parigi, promossa dal Centre International d'Art Contemporain (C.I.A.C.), comincia ad esporre le sue opere in moltissime mostre personali sia in Italia che all'estero. Si ricordano in particolare quelle di Trieste, Padova, Roma, Ostia Lido, Salerno, Grado, Lignano Sabbiadoro, Sarno, Lipica (ex jugoslavia), Francia. Ha anche partecipato a manifestazioni e rassegne d'arte ottenendo molteplici riconoscimenti. A distanza di cinquantanni, il suo amore viscerale verso l'arte lo porta a fondare l'Associazione Arte e Cultura “ I Pittori di Piazza Grassi” dove, ancora oggi, insegna e condivide la poesia della pittura.