Biografia
Mi chiamo Jessica Pizzuto, sono nata sotto il segno dell’ariete il 13 aprile 1986 nella terra del sole; vivo a Brolo, un paesino che si affaccia sul mare con alle spalle il vulcano e davanti a me le Isole Eolie. In questo scenario dalla bellezza quasi surreale ho trascorso i miei primi 18 anni fino a quando, nonostante abbia frequentato il liceo classico, la particolare predisposizione per il disegno manifestata fin da piccolissima, mi porta a decidere di trasferirmi a Firenze, la città dell’arte per eccellenza, per frequentare l’Accademia. Lascio quindi la Sicilia, i miei affetti, tutto il mio mondo e approdo nella culla del Rinascimento dove, fin da subito, ho l’occasione di entrare in contatto con un ambiente che mi affascina e mi arricchisce ogni giorno di più, culturalmente ma anche interiormente. Il contesto e le poliedriche esperienze che costellano il mio percorso accademico fanno si che maturi in me una vera e propria passione per l’architettura, gli interni e l’arredamento. Così che, con le idee ben chiare sul mio futuro, dopo quattro anni di studio e costante impegno, e l’acquisizione della laurea in arti visive e decorazione con la valutazione di 110, mi trasferisco a Roma per proseguire la specializzazione. Qui ho avuto subito la possibilità di collaborare con uno studio d’architettura per l’allestimento di un’importante mostra sulla Cina del 700, un grande successo, occasione per me di crescita interiore e professionale, esperienza che si rivela essere una delle più interessanti e proficue della mia vita. Nella capitale, mantenendo costantemente viva in me la passione per la pittura e il disegno, ho frequentato l’istituto Quasar e, nell’arco di due anni, ho conseguito il diploma di disegnatore e progettista d’interni, giardini e industrial design, con la prospettiva di intraprendere un’affascinante e soddisfacente carriera ricca di esperienze utili per accrescere sempre più il mio intelletto ma soprattutto che mi offra la possibilità di sperimentare e mettere alla prova le mie qualità e capacità, per far viaggiare e veder realizzare le mie idee …
“… perché per me essere creativi non significa soltanto saper cambiare in modo unico cose che già esistono; essere creativi è molto molto di più… è il poter camminare nei propri sogni!”