Erika Bucci, in arte Kali, è nata a Siena il 18 Gennaio del 1978.

Pittrice autodidatta, fin da piccola ha sempre espresso il bisogno di dipingere e creare, sperimentando le più svariate tecniche sui più diversi materiali. 

Ha frequentato prima il Liceo Scientifico e poi l’Istituto Superiore di Comunicazione conseguendo una laurea come Art Director Pubblicitario. 

Dopo aver lavorato per molto tempo come grafica all’interno di agenzie di pubblicità, senza mai abbandonare la sua passione per scultura e soprattutto pittura, si è dedicata alla famiglia e ai bambini. La pittura è sempre stata  sua fedele compagna e la ha sempre utilizzata per esprimere le emozioni  che aveva dentro. 

Pur non frequentando corsi e scuole o ambienti artistici ha sempre avuto

desiderio di migliorarsi e di scoprire attraverso la pittura il suo mondo interiore.  

La pittura è diventata per lei una medicina che la portava lontano, quasi a estraniarsi dal mondo. Sperimentando la tecnica dell’acquarello su tela  ha trovato grandi soddisfazioni soprattutto utilizzando i colori in maniera  violenta e surreale.  

Le sue opere sono molto impattanti dal punto di vista degli accostamenti del colore, delle forme e della ricerca continua di nuove forme di espressione. 

Le sue tecniche sono in continua evoluzione e cambiano in maniera repentina poichè dentro di sè sente l’esigenza di dipingere sè stessa e il cambiamento che la circonda. La maggior parte delle opere sono nella sua stessa collezione  privata e rappresentano la sua storia e le sue emozioni più profonde.  

Con l’uso dell’acrilico ha scoperto una nuova dimensione di arte.

Si passa da quadri definiti dal colore con linee nette e taglienti a quadri dove i colori si combinano e si mescolano spinti solo dalla mano e dalle  emozioni che la pervadono nel momento in cui si mette a dipingere.