Nino Cacia
Il realismo sfumato di Chinnici
Visitando una mostra del maestro Chinnici ciò che risalta in primo piano, sono gli atteggiamenti di figure umane, colte in un momento di essenziale valore quotidiano, il lavoro soprattutto. Ma quel che prende gli occhi di chi se ne intrattiene a visitarli sono i loro soggetti, ben posizionati sulla tela, estratti alla nostra migliore pittura narrativa realistica. Se in taluni Chinnici dipinge un passato come energia perduta, non si tratta di civiltà contadina o di essere tradizionalista. Egli lo evoca per essergli fedele, farci ricordare che in esso v’è qualcosa di pregevole e sano, seppur composto di durezza e sacrificio, tale da non poter essere abbandonato a un presente invisibile e paranoico. Condivido pertanto, tra le note critiche che aprono il catalogo, quelle di M. Truscello che sottolinea un sentimento dell’autore partecipe dell’onda del tempo e tuttavia lontano da tanta arte convenzionale di oggi, come da contenutismo sociale e naturalismo fisico, per raggiungere nella sua figuratività umana una respiro di cordialità. Mi sono dato in effetti le stesse domande e risposte, scorrendo l’occhio da un quadro all’altro. Ho esaltato, più rispondenti alla mia sensibilità, le lavandaie mitiche di senza titolo, le contadine a lavoro, le donne al balcone, fino ai due anziani che si ritagliano una sorte d’isolamento-dialogo su una panchina, altrove inosservato o inesistente. Lo scorcio paesaggistico fa da supporter scenico esistenziale, di suggerimento, alle figure che vi stanno dentro. Così intente ad offrire (quel che più conta) nel gesto abituale, spontaneo una (tranche) di vita giornaliera o dramma. In ciò Chinnici è già poeta ancor prima che la sua mano afferri il pennello. Il (reale) della sua opera, a questo punto, è una realtà trascesa e trascendente (verbo che m’era venuto rapido osservando dall’inizio questa sua - esibizione personale - ). Perché, per dedicargli una celebre nozione brechtiana, il realismo non sta nel come sono le cose ma come esse sono (veramente).