Carla d'Aquino Mineo

L'INCANTO DELL’IRREALE NEI DIPINTI DEL MAESTRO LORENZO MIGNANI Il fascino dell’astratto pervade negli splendidi dipinti del maestro Lorenzo Mignani, dove l’elemento mobile e fantastico, nell’intensità emozionale del colore, coniuga il reale con l’immaginario, la poesia con l’enigma, il senso con la ragione. Nasce così, una autentica narrazione figurativa di onirica bellezza, in cui il mondo visibile è ricreato fantasticamente con armonie inedite e finissime sensazioni nella varietà dei fermenti ispirativi, dove le morbide sfumature del colore nei trapassi di bianca luce, concretizza una trasognata realtà astratta per l'incantamento dell'animo. Tra allusioni esistenziali e simbologie, quindi, percorre un viaggio ideale del pensiero nell’evocazione di un'arte legata all'Espressionismo, in cui risalta il vigore emozionale del cromatismo in un'atmosfera irreale ed indefinita nella luminosità avvolgente, mentre si inseguono forme immaginarie, tra razionalità e pulsione sentimentale, materia e trasparenza, dove emergono trame libere in magiche formulazioni astratte. Ecco che allora, il ritmo lirico quasi musicale di libere forme geometriche che si evolvono in fluidità e trasparenze nel tessuto grafico e cromatico, rivelano sottili mutamenti d'animo che appartengono alla dimora esistenziale dell'autore. Sorprende nei dipinti del maestro Lorenzo Mignani l’alta sintesi grafica e coloristica che giunge con immediata spontaneità all’effetto visivo nella simbologia di forme e colori che si evolvono in una nuova spazialità pregna di luce con lontananze liriche nella costante ricerca di ricreare fantasticamente la materia, veicolo di significati e valori della vita. Ecco che allora, nella pura creatività lo stesso supporto di base nei suoi autentici dipinti, vive una simbolica metamorfosi, mentre appaiono originali inserti materici che alludono a simbologie esistenziali per vivere il mistero della vita in una dimensione ideale, in cui il tempo trascende lo spazio nella suggestione globale ed emotiva di forme, colori e luci in movimento. In tal modo, la rappresentazione pittorica diviene metafora di uno spazio, in cui l’intervento dell’artista coincide con l’atto di una nuova creatività per cogliere ciò che i sensi non riescono a percepire. Ecco perché, la libera e naturale gestualità nella fusione di morbide pennellate, tra i gialli solari, i rossi accesi, i verdi variegati della vegetazione e gli azzurri celestini nell’immediatezza del riflesso, rivela l’interiore emozionalità, in cui si svelano le forze del sogno e l’abbandono all’inconscio per inoltrarsi nella “meravigliosa” scenografia di una surreale realtà. Forme e colori, quindi, si fondono armonicamente e colorano l’animo di infinite sensazioni che scaturiscono dalla genialità dell’autore in improvvisazioni psichiche che interpretano la poetica dell’immaginario. Oltre la stessa concettualizzazione dell’immagine, percorre la straordinaria narrazione del maestro Lorenzo Mignani per manifestare l’odierna cultura avveniristica orientata sempre verso inedite forme espressive per un nuovo concetto d’arte. Sta qui il fascino nei dipinti del maestro Lorenzo Mignani: la decantazione della materia nella trasfigurazione simbolica, progredisce nell’alchimia coloristica in lievi trasparenze e crea mondi fantastici in affascinanti composizioni cromatiche, che mediante la libera gestualità del colore insegue una “irreale realtà”, ignota e segreta alla ricerca di un sogno ad occhi aperti. Carla d’Aquino Mineo