Lucia Borsani - pittrice contemporanea
Lucia Borsani (classe 1994), artista contemporanea in ascesa della
provincia di Varese. Appassionata di arte fin da piccola, Inizia a
muovere i primi passi nel mondo artistico da autodidatta, nel 2018 con
la vendita di alcune opere di genere contemporaneo.
Nel 2019 si avvicina maggiormente alla Pop Art con la riproduzione di
alcune opere di Artisti esponenti di questa corrente, come Keith
Haring e Robert Indiana, utilizzando un materiale innovativo : il
Silicone.
Un materiale nuovo che permette all'Artista di dare tridimensionalità
alle sue opere, sia alla vista che al tatto, crescendo maggiormente
l'interazione di chi ammira l'Opera. Questo crea interesse e, nello
stesso anno, alcune di queste Opere iniziano a far parte di collezioni
private in America (Los Angeles), Europa( Francia,
Austria,Lussemburgo) e Italia.
Sempre nel 2019, partecipa a due mostre collettive, organizzate da
Associazioni culturali della provincia di Varese.
Sul finire del 2019 l'Artista esplora l'Arte Astratta, unendola alla
Silicon Art. Curiosa di sperimentare una nuova Arte, più empatica ed
istintiva, lascia la Pop Art. Alcune sue opere astratte sono state
vendute in America (Miami), Europa (Austria, Francia) e Italia.
Dopo uno Stop dell'attività artistica, nel quale l'artista vive un
cambiamento profondo, la decisione è di abbandonare la Silicon Art per
concentrarsi sulla sua formazione Astratta con l'uso di colori
Acrilici. Approfondisce così la sua cultura Artistica, avvicandosi
all'Arte di strada.
Nel 2020 il suo Stile muta completamente permettendo alla vera essenza
caratteriale dell'Artista di emergere. Unendo colori e musica
(ulteriore sua passione), da vita ad un mondo emotivo fatto di colori
vivaci e dinamicità.
I Pensieri e l'Emotività dell'Artista vengono guidati dalla musica,
lasciando che questa sia la fonte principale di ispirazione delle sue
Opere. Il Colore, invece, prende vita grazie al forte contrasto ed
alla tridimensionalità delle forme.
"L'arte, soprattutto il genere Astratto, mi da l'occasione di
esprimere quella parte emotiva che difficilmente riesco a mostrare
alla gente. Mi avvicina al mondo. Soprattutto in questo periodo, fatto
di confusione e lontananza tra le persone. La Vita è fatta per
creare."