Il Mattino
“I dipinti di Luigi Fuschetto sono a modo loro un piccolo atto di fede. I colori, l’azzurro e il bianco del cielo, il verde dei prati e il giallo cangiante del grano, le forme e la scelta dei soggetti sono un continuo rendere omaggio ai luoghi del retroterra. Come preghiere laiche, a ogni pennellata i dipinti evocano la bellezza discreta e fiera dell’Italia interna e trasfigurano i paesaggi del Fortore in altrettante metafore di una marginalità assolutamente immeritata.”