Luigi Stanco - pittore contemporaneo

Luigi STANCO nasce a Picerno (PZ) il 5 marzo 1956, terzo di quattro figli in una famiglia medio-borghese. Si trasferisce in tenera età nella città di Potenza, dove è tuttora residente. Già durante il periodo scolastico dimostra un carattere ribelle e non convenzionale, che mal sopporta le regole, questo lo porterà ad attraversare periodi molto negativi, ma grazie alla sua grande forza di volontà e di analisi, riesce a coglierne sempre il lato positivo ed a farne bagaglio di esperienza personale. Viaggia spesso, soprattutto in Italia, visitando quasi tutte le grandi città d'arte, sempre attratto dalla bellezza. E' proprio questa sua grande attrazione la spinta primaria che lo ha portato a dipingere. La sua pittura non è che una sfida a se stesso, infatti, il maestro dipingendo vuol vedere se è capace di esprimere con il pennello tutto ciò che visualizza con la sua anima. Per restare al di fuori dei ranghi e dalla convenzionalità, inizia a dipingere come autodidatta quasi per gioco, ma si accorge ben presto che per lui la pittura, più che un gioco, è una terapia, perché dipingendo riesce a creare momenti di silenzio e meditazione a lui necessari per poter analizzare il suo intimo. La sua pittura non ha dei colori dominanti, i colori dei suoi dipinti sono lo specchio del suo stato d'animo a volte cupo e buio e a volte luminoso e scintillante. Qualcuno ha cercato di analizzare la sua pittura, accostando la sua pennellata a quella di Van Gogh, ma il maestro ribadisce dicendo che quello è il SUO stile e che la pennellata gli viene spontanea. Il maestro vive e lavora a Potenza, alternando periodi di intenso lavoro pittorico a periodi quasi completamente vuoti.