Biografia

Marco Lay è nato a Sassari nel 1957, dove vive e opera in via Dolcetta, 5. Ha conseguito il diploma di Maturità d’Arte c/o l’Istituto Statale d’Arte di Sassari, è laureato all’Accademia di Belle Arti di Sassari con 110/lode/110. Insegnante, pittore e grafico, nelle sue opere predilige l’utilizzo della tecnica ad olio. Si è formato artisticamente con lo studio e l’osservazione dei grandi maestri del novecento italiani e francesi, prediligendo la grande lezione Cèzanniana. La sua ricerca è sempre volta al cercare di carpire la luce del colore e nel colore: luce che afferra mentre vibra fra i rami degli alberi, o sospira tra i cumuli nembi, quando accarezza il profilo di una barca a riposo, o una spiaggia inondata dalle ombre delle ultimi luci della sera. Quando poi il colore rompe i vincoli del contorno e del disegno, quasi a penetrare lo scenario del sentimento umano universale, il paesaggio, la marina, il cielo, la vegetazione, cercano spazio ed elaborazione, cantano dramma e poesia, vivono sensazioni oniriche e talvolta tragica realtà. Marco Lay crede che nell’orizzonte pittorico, ciò che maggiormente conta è la relazione forma-luce-colore che non nasce dalla verità dell’oggetto in quanto tale ma dalla sua libera interpretazione, dal suo collocarsi nella dimensione umana se è vero che in arte esiste è quanto l’uomo riesce ad esprimere in un processo di opposizione di sé a sé stesso come altro da se. Il messaggio è sempre rivolto alla natura, in particolare quella della terra che gli ha dato i natali, la Sardegna, un turbinio di luci e sensazioni emotive, che rispecchiano l'anima nei suoi colori e nei suoi sentimenti. Ha alle spalle una nutrita attività espositiva in Palazzi Pubblici e Gallerie e le sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private.