Maria De Bartolis nasce a Tropea nel 1984. Fin da piccola manifesta la sua passione per il disegno. Si diverte a disegnare qualsiasi cosa, in particolare volti, corpi di donne, nature morte.

Anche se avrebbe voluto frequentare l'istituto d'arte si dirige verso altri indirizzi di studio ma l'amore per l'arte rimane ed è evidente a chi le sta intorno.

Durante gli studi universitari la passione si addormenta per poi risvegliarsi dopo molti anni. Dopo la laurea Maria si trasferisce a Roma, città che ha sempre amato. La passione riemerge dopo qualche anno e inizia a realizzare ritratti a matita e carboncini.

Ciò che la ispira da sempre è la ricerca della bellezza come mezzo di comunicazione.

Decide poi di frequentare un corso di pittura ad olio e dipinge le sue prime tele. La conoscenza di maestri come E. Troncarelli e L. Cecchini nel 2018 e Carlini nel 2020 la segna e la fa crescere dal punto di vista umano e soprattutto artistico.

I colori, che avevano finora avuto un ruolo marginale, diverranno il fulcro della sua produzione artistica.

È attratta da volti di culture diverse. Raffigura principalmente volti di bambini e anziani thailandesi, volti e occhi che ha avuto modo di incontrare durante un viaggio e che hanno lasciato un'impronta nel suo cuore.

Pur essendo la tecnica con i pastelli quella attualmente prediletta rimane aperta ad eventuali nuovi orizzonti e ad altre tecniche in un percorso artistico che è, come deve essere, in continua evoluzione.