Biografia

"Nel buio dell'ardesia, il gesso, bianco e polveroso, graffia e illumina, immagini indelebili della vita"

Maria Neola nasce alle porte di Napoli, in una famiglia in cui da sempre si respira arte.

Si laurea con lode in Architettura alla Federico II e tra le varie specializzazioni consegue quella in design e grafica.

Intraprende la libera professione che presto trasformerà in uno dei principali hobby⁸, mentre si dedica con passione all'insegnamento della Storia dell'Arte e del Disegno, partendo dal presupposto che la mente non elabora quello che l'occhio non vede.

Fruizione e produzione artistica si affiancano e si integrano, mentre l'esigenza e il desiderio di dar corpo a pensieri ed emozioni emerge prepotente.

Inizia così un percorso figurativo che si snoda attraverso un ossimoro di colore, contenuto e forma.

Una dialettica costruita sul bianco calce dell'intonaco riscaldato dal sole e contaminato dai fumi e sul superbo nero della pietra lavica del maestoso Vesuvio e della dolce ardesia che popola i sogni di bambina. 

Nei racconti si attraggono e si respingono le forme impudiche, seppur velate, nascoste o ostentate. 

La staticità dell'insieme, come in uno spazio senza tempo, si mescola, si integra e si sovrappone alla dinamicità degli elementi, favorendo un divenire che accomuna chi esulta, chi soffre... chi vive: e' l'ossimoro della vita che travolge, esalta, annienta e fatalmente inebria e della fredda e ingiusta immobilità che distrugge, da fine o trasforma, nell'estremo momento del silenzio eterno.