L'iridescenza della luce e quello scintillio calibrato che scardina la geometria euclidea  fanno scaturire una nuova dimensione. La trasparenza affiancata da ombre  e da riflessi diventa specchio della sinfonia delle forme. Con grande maestria Mariella Orsini cattura l'effetto  caleidoscopico per farci apprezzare  la perfetta interazione fra la luce e la sfera incitando a rivolgere  uno sguardo "altro"  sulla realta' che ci circonda. L'opera, nel suo rapporto con lo spazio, riesce a trasmettere un'immagine che penetra lo sguardo  e la percezione. I segni ed i contrasti ci fanno andare oltre i materiali visivi e ci fanno prendere coscienza che siamo viaggiatori nella vita e che il cibo del nostro spirito e' l'arte.